Sab. Lug 27th, 2024
Tony Cairoli Riga 2020Tony Cairoli Riga 2020

Dopo una pausa di cinque mesi, domenica scorsa, ha preso il via il Campionato del Mondo di Motocross 2020. Prima fase: Gran Premio di Lettonia. Per i piloti, è il momento del prossimo round di gare, che è anche previsto che si terrà a Kegums mercoledì 12 agosto. Questo è il secondo di tre eventi di sette giorni in programma sulla costa del Mar Baltico, denominato Grand Prix di Riga (nonostante la fabbrica si trovi a circa 50 chilometri dalla capitale della Lettonia). Le generose ricompense di MXGP hanno portato subito alcune sorprese, evidenziando l’equilibrio di base di una posizione di vertice che non si è mai visto dai tempi antichi.

Tony Cairoli: Gran Premio di Riga 2020

I due grandi favoriti della vigilia e principali contendenti al mondiale, Jeffrey Herlings e Tim Gajser, non sono cambiati almeno finora sulla strada fangosa di Kegums, ma hanno tutte le qualifiche per recuperare il nuovo capitolo di domani. Si prevede di combattere fianco a fianco con la Coppa del Mondo. Tony Cairoli proverà ad entrare nella sfida e continuerà a sognare il decimo mondiale SEAL, ma per questo dovrà partire visto che il Gran Premio di Riga ha cercato di tirarsi fuori dai guai dall’inizio. Salire la pista (perché questo è avvenuto in entrambe le sfide di domenica) per applicare liberamente il proprio ritmo senza dover compiere frettolose e rischiose operazioni di sorpasso.

Attenzione anche all’olandese Glenn Coldenhoff (Glenn Coldenhoff), grazie ai risultati storici del suo nuovo team Gasgas (prima vittoria nei preliminari e primo successo in GP), grazie al suo secondo e il primo posto sono anche terzi nella classifica di campionato del connazionale Herlins, a -27 punti.

Gli altri candidati sul podio al Gran Premio di Riga sono senza dubbio il francese Romain Febvre su Kawasaki (terzo due giorni fa) e lo svizzero Jeremy Seewer su Yamaha. (Respirando dopo la seconda vittoria degli Heat), il lituano Aminas Jasikonis Husqvarna (anche se ha avuto grossi problemi all’inizio, ma entrambi si sono classificati al sesto posto) e il talento spagnolo Jorge Prado in sella alla KTM (a causa di recenti infortuni). Non al meglio, ma comunque spaventoso).