Il tanto atteso giorno del giudizio è arrivato e … non è successo nulla! Nonostante il comunicato FIA, che verso le 11 aveva promesso chiarezza entro le due ore successive, il giorno del giudizio si è trasformato in quello del rinvio. Dopo le ore di attesa oltre la dead-line, è svanito ogni ottimismo di una possibile svolta nel caso budget cap; con la FIA che ha posticipato la pubblicazione della documentazione al 10 ottobre.
Senza alcuna certezza, fornita dagli organi competenti, si sono subito diffusi innumerevoli rumors. Secondo il Daily Mail l’infrazione di Red Bull si sarebbe trattata di 1,14 milioni di dollari: che avrebbe comportato alla scuderia di Milton Keynes una semplice ammenda. È anche circolato nel pomeriggio un “documento della federazione”, nel quale veniva accertato lo sforamento di Red Bull per 12 milioni di dollari poi divenuti 150 mila, dovuti alla nascita di Red Bull Powertrains.
Per Aston Martin, invece, ci sarebbe stato lo sforamento di 4 milioni di dollari e una penalizzazione di 50 punti nei costruttori per l’anno scorso e quello attuale. Notizia falsa dato che all’inizio di questa stagione a Red Bull non era stato concesso di oltrepassare i limiti del budget cap per il medesimo motivo e l’avvento di Red Bull Powertrains è avvenuto alla fine della passata stagione; ndr. (non potendo significare dunque una spesa del genere.) Il documento presentava alcuni errori nel nome delle scuderie e un sarcastico ringraziamento alle squadre che non avrebbero violato il budget cap.
Vittoria di Hamilton nello scorso campionato? Squalifica di Verstappen e Perez in questo? Una semplice ammenda? Il crollo della Red Bull, stile SF1000, l’anno prossimo?
Molti tifosi ancor prima di conoscere l’entità della presunta violazione si chiedono come agirà la FIA in questo caso. Il regolamento prevede una distinzione delle infrazioni in 2 casi: minor breaches e material breaches. La prima categoria per le violazioni minori del 5% del budget e la seconda per quelle superiori al 5%.Vediamo in cosa comportano.
INFRAZIONI LIEVI O MINOR BREACHES |
---|
Reprimenda |
Multa |
Riduzione punti campionato piloti |
Riduzione punti campionato costruttori |
Sospensione da una o più sessioni (tranne la gara) |
Limitazione Test |
Riduzione Budget Cap |
INFRAZIONI GRAVI O MATERIAL BREACHES |
---|
Infrazioni gravi o material breaches |
Esclusione dal campionato |
Riduzione punti campionato piloti |
Riduzione punti campionato costruttori |
Sospensione da una o più gare |
Limitazione Test |
Riduzione Budget Cap |
Il nuovo rinvio mostra ancora una volta la lentezza della federazione nel prendere decisioni. Come nel post-gara di Marina Ba,y sotto i riflettori si trova la Red Bull; e se a Singapore sono state necessarie più di due ore e il colloquio di Perez con i commissari per confermare la vittoria meritata del Messicano, cosa dobbiamo aspettarci ora? In uno sport in cui si corre ruota a ruota a più di 300 km/h è giusto attendere quasi un anno per conoscere il destino di un titolo?
Trattandosi di un regolamento nuovo e complicato: è comprensibile che si necessiti di tempo per far quadrare tutto, ma questo silenzio e questi continui dietro-front della federazione fanno crescere sempre più ombre dietro alle scuderie coinvolte. Siamo di fronte a uno scandalo come lo spygate del 2007? La FIA applicherà il regolamento alla lettera o si comporterà come con Perez questa domenica, accettando motivazioni alquanto discutibili da chi conosce tecnicamente le Formula 1.
Se avete mai pensato di noleggiare un'auto di lusso, una Supercar o semplicemente il SUV…
Presentata il 18 Marzo 2024, la nuovissima Audi Q6 e-tron, avrà un prezzo di partenza…
Qualche giorno fa ci è arrivata da un lettore una storia di noleggio a lungo…
L'abbiamo scoperta in anteprima al Salone di Ginevra 2024, ma ora finalmente, sbarcherà in Italia…
Con E5 PHEV, il brand cinese DFSK, chiude il cerchio dell'offerta in Italia. Il suv…
La DFSK Glory IX5 è la versione sportiva coupé del SUV spazioso Glory 580. Prodotta…